Programma Operativo Nazionale -La progettazione integrata PTOF dei progetti PON 2016-2019

Con i moduli
Educazione motoria; sport; gioco didattico A CIASCUNO LA SUA SCUOLA GIO COSPORT
Educazione motoria; sport; gioco didattico A CIASCUNO LA SUA SCUOLA MUSICA IN MOVIMENTO
Potenziamento delle competenze di base A CIASCUNO LA SUA SCUOLA COMUNICAZIONE-APPrendere (reporter con padlet)
Potenziamento delle competenze di base A CIASCUNO LA SUA SCUOLA -COMUNICAZIONE -CINEMA E NON SOLO

LA LINGUA INGLESE POTENZIATA

NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA CON ATTIVITà IN NATURA

NELLA SCUOLA PRIMARIA CON LO STORYTELLING I LAP BOOK INTEGRANDO INDOOR E OUTDOOR

Olly olly oxen free is a catchphrase used in children’s games such as hide and seek, capture the flag, or kick the can to indicate that players who are hiding can come out into the open without losing the game, that the position of the sides in a game has changed. Tutta la scuola dell’infanzia aderisce alla rete di scopo Scuole italiane all’aperto con un nuovo paradigma educativo ‘SCUOLA LIBERA TUTTI’ fondato su OUTDOOR EDUCATION, pedagogia della lumaca di G. Zavalloni. Le azioni extracurriculari progettate implementano le attività curriculari con giochi didattici in lingua inglese all’aperto.

Nella scuola che per prima sta sperimentando il nuovo paradigma educativo, le attività all’aperto in lingua inglese permettono al bambino di cogliere la trasversalità della lingua straniera come strumento di comunicazione diverso dal proprio ma comune nel significato comunicativo più profondo in un contesto conosciuto

Nelle scuole di Fiandaca, Via Bonaccorsi e Santa Maria delle Grazie tutti i bambini di scuola dell’infanzia hanno partecipato con attività curriculari 

Migliorare le competenze in lingua inglese attraverso attività pratiche secondo apprendimento differenziato già utilizzato nelle classi che seguono il modello Senza Zaino per una scuola Comunità

STORYTELLING E LAPBOOK le due modalità integrate da approccio ludico indoor e outdoor 

I bambini di via Firenze , di Via Messina e di Santa Maria delle Grazie hanno svolto le attività nella primavera 2019

Come in un villaggio la scuola-comunità può essere modello di vita per i ragazzi. Mettere al centro la persona studente e le sue life-skills è obiettivo prioritario di una scuola che vuole essere autentica, significativa e credibile fornendo risposte ai bisogni espliciti ed impliciti e aiutandoli a maturare competenze civili e sociali. La scelta di un sano stile di vita con lo sport e la danza, con una alimentazione attenta e consapevole, con una gestione degli scarti finalizzati alla riduzione, alla raccolta, al riciclo, al riutilizzo nel rispetto dell’ambiente di vita attraverso una procedura di coprogettazione e coinvolgimento attivo dei ragazzi già avviati al Consiglio Comunale e alla pratica dell’Agorà

Educazione alimentare, cibo e territorio Chimica in Cucina 

Benessere, corretti stili di vita, educazione motoria e sport Pallavolo e danza sportiva

Educazione ambientale Riciclando

Civismo, rispetto delle diversità e cittadinanza attiva E-Democracy

Attività di promozione della qualità e della integrità delle informazioni, di  lettura, scrittura e collaborazione in ambienti digitali, comprensione e uso dei dati e introduzione all’open
government, al monitoraggio civico e al data journalism;
Attività finalizzate a stimolare la creatività e la produzione digitale, l’educazione all’uso dei nuovi linguaggi del digitale, ai nuovi modelli di lavoro e produzione, alle potenzialità dell’interazione tra fisico e digitale.
Attraverso l’IMPARARE FACENDO i moduli proposti SVILUPPERANNO NEI RAGAZZI L’IDEA CHE IL DIGITALE è STRUMENTO PER LA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA-LA PARTECIPAZIONE INTERNAZIONALE E LA DOCUMENTAZIONE

Non solo lifelong learning ma anche lifewide learning per un curricolo globale che vede il percorso di formazione del bambino dai 3 ai 13 anni come un percorso di vita in progressione per età nei tre ordini di scuola e contemporaneamente sufficientemente ampio da includere tutti gli stimoli culturali che si incontrano nel cammino.
E se il cammino si fa andando, noi abbiamo cominciato con il co-costruire oltre che di ambienti di apprendimento significativi, l’infanzia all’aperto, la primaria “senza zaino” con aule laboratorio e la secondaria aule laboratorio disciplinari integrando innovazioni metodologiche, didattiche, organizzative e gestionali. L’esigenza è quella di continuare a dare senso a questi percorsi innovativi integrandoli in un unico percorso, perchè accomunati da valori trasversali e assoluti: autonomia , autoefficacia, responsabilità, comunità, ospitalità, cura degli ambienti, delle persone e dei loro talenti.
Un curricolo dove il grande e il piccolo, il fuori e il dentro, il bello e il buono, il naturale e l’artistico si completano, si uniscono e trovano le sinergie tra il macrocosmo e il microcosmo. Il progetto rappresenterà un modello di azione in verticale e in orizzontale con una scuola dove si apprende in aula, in cortile, in giardino, in piazza, tra le vie, visitando paesi e città, ambienti urbani e naturali, con il cielo sopra la testa. La scuola all’aperto avviata all’infanzia, con il progetto, prosegue nella scuola primaria in due scuole comunità con pluriclassi appartenente alla rete Senza Zaino e alla Rete nazionale ‘piccole scuole’ INDIRE e nella scuola secondaria già organizzata in Aule Laboratorio disciplinari di Avanguardie Educative.
I moduli rivolti alle scuole primarie con pluriclassi collocati in frazioni della città finalizzati alla riqualificazione del patrimonio naturale e paesaggistico , artistico e urbanistico e i moduli rivolti alla scuola secondaria per l’adozione di monumenti e beni comuni trovano in una cornice comune del modulo di produzione digitale per la valorizzazione dei beni

autorizzato

autorizzato

10.1.1A-FSEPON-SI-2021-52 – Una scuola possibile – 2021 0009707 del 27/04/2021 – FSE e FDR – Apprendimento e socialità 10.2.2A-FSEPON-SI-2021-54 – La scuola di prossimità diventa realtà